Camera d commercio di Bolzano
economia = futuro

Requisiti di carattere professionale / attitudine tecnica

Requisito professionale: deve essere dimostrato il possesso di almeno uno dei seguenti requisiti professionali:

  • aver conseguito un diploma di istruzione secondaria di secondo grado in materie commerciali;
  • aver conseguito un diploma universitario o di laurea in materie giuridico-economiche;
  • aver svolto un periodo di esperienza professionale qualificata per almeno due anni nei 5 anni antecedenti alla data di presentazione della SCIA, anche non continuativi, in un'impresa del settore (ovvero impresa di spedizioni, di spedizioni doganali o di autotrasporto) come titolare di impresa individuale, legale rappresentante di società, impiegato di 1° livello, quadro o dirigente operativo nel settore specifico, comprovato da apposita documentazione come per es. buste paga, contratto di lavoro, iscrizione all’assicurazione previdenziale obbligatoria per l’esercizio della predetta attività. In caso di lavoro part time, la durata dell’attività lavorativa si prolunga per quella percentuale che manca al raggiungimento di un rapporto di lavoro full time.

Società: tutti i legali rappresentanti e consiglieri delegati devono essere in possesso della qualifica professionale.

Imprese individuali: il titolare deve essere in possesso della qualifica professionale.

In caso una ditta abbia più sedi operative ognuna necessita singolarmente di una persona qualificata, o uno dei legali rappresentanti, o un preposto.  Il conferimento e la delega dei poteri a un preposto deve avere per oggetto la possibilità di vincolare contrattualmente l’impresa individuale o la società, nonché di rappresentarla in ogni rapporto di carattere tecnico commerciale con i terzi per l'attività di spedizione, deve risultare da specifico atto di nomina.

La nomina del preposto, qualora sia il titolare di impresa individuale o l’amministratore unico di una società, può essere documentata con dichiarazione sostitutiva dell’atto di notorietà effettuata dal titolare dell’impresa individuale o dall'amministratore unico ovvero, nel caso sia una società con consiglio di amministrazione, con copia autenticata del verbale del consiglio di amministrazione/di assemblea o con copia autenticata della procura institoria (per atto pubblico o scrittura privata autenticata).

Il preposto deve essere legato all’impresa da rapporti di lavoro subordinato (in ogni caso serve specifica procura institoria) o, nel caso di persona esterna all’impresa, da specifica procura institoria.

Il preposto in ogni caso deve essere residente o avere la dimora professionale nella Provincia Autonoma di Bolzano – Alto Adige.

Il legale rappresentante ovvero il responsabile tecnico possono essere responsabili al massimo per una sedi operative. In ogni caso non è consentito assumere la carica in più società o in più sedi contemporaneamente all’interno e al di fuori della Regione.

Titoli di studio conseguiti all’estero

Affinché i diplomi e i titoli accademici conseguiti in uno Stato estero (UE e non UE) abbiano valore legale in Italia, è necessario il riconoscimento.

Per essere validi come requisito professionale per l'attività in questione e avere valore legale in Italia, questi diplomi e titoli accademici devono essere riconosciuti come equipollenti. L'equipollenza è il procedimento con cui un diploma o titolo academico conseguito all'estero viene dichiarato corrispondente ad uno specifico diploma o titolo conseguibile in Italia.

  • Per ottenere la dichiarazione di equipollenza dei diplomi scolastici, è necessario che i cittadini dell'Unione Europea (anche i cittadini dell'area SEE (Norvegia, Islanda, Lichtenstein), nonché i cittadini della Svizzera o di San Marino) in possesso di un titolo di studio estero presentino una domanda corrispondente alla Direzione dell'Istruzione tedesca, italiana o ladina. Ulteriori informazioni sono disponibili sul sito web della Provincia autonoma di Bolzano - Alto Adige. Non possono ottenere il rilascio della dichiarazione di equipollenza i cittadini extracomunitari.
  • Per i titoli accademici la domanda di riconoscimento (l’equipollenza) deve essere presentata a un'università italiana competente. Sia i cittadini UE sia gli extra-UE possono richiedere il provvedimento di riconoscimento accademico. Ulteriori informazioni sono disponibili sul sito web del Ministero dell’Università e della Ricerca.

Attività lavorativa effettuata all’estero

L’attività lavorativa effettuata all’estero non può essere fatta valere direttamente come qualifica professionale per l'inizio dell'attività in questione, ma deve prima essere riconosciuta. Le domande per il riconoscimento del lavoro professionale svolto all'estero (nell'UE), anche in combinazione con i diplomi, devono essere indirizzate alla Ripartizione Artigianato, Industria e Commercio della Provincia di Bolzano (ulteriori informazioni sono disponibili sul sito dell'Ufficio provinciale), quelle per il lavoro professionale svolto all'estero fuori dall'UE al Ministero delle Imprese e del Made in Italy (ulteriori informazioni sono disponibili sul sito del Ministero).

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Orari d'apertura

LUN-MER: 8.30 - 12.15
GIO del cittadino: 8.30 - 13.00 e 14.00 - 17.30
VEN: 8.30 - 12.15