Tariffe
L'indennità comprende le spese di avvio e le spese di mediazione.
Se il valore della lite è indeterminato o indeterminabile si fa riferimento al valore della controversia da € 50.000,00 fino a € 250.000,00.
Le spese di avvio sono dovute per ciascuna parte e devono essere versate al momento del deposito dell'istanza di mediazione. L’importo è di € 40,00 (+ IVA) per le liti di valore fino a € 250.000,00, e di € 80,00 (+ IVA) per quelle di valore superiore, oltre alle spese vive documentate.
Se le parti decidono di procedere alla mediazione, l’indennità di mediazione è corrisposta comunque in misura non inferiore alla metà dopo l’avvio della mediazione ed è dovuta in solido da ciascuna parte che ha aderito al procedimento. Le indennità devono essere corrisposte per intero prima del rilascio del verbale di accordo di cui all’articolo 11 del decreto legislativo (art. 7 comma 2 del Regolamento in vigore).
Ai sensi dell’art. 16, comma 4, lett. B del decreto ministeriale n. 180/2020 e successive modifiche, nonché del decreto ministeriale n. 145/2011, è previsto un aumento obbligatorio delle spese di mediazione pari al 5% ed esclusivamente a carico delle parti che hanno trovato un accordo in mediazione. La percentuale può essere leggermente aumentata in caso di procedure particolarmente complesse, in cui la Segreteria ed il Mediatore/la Mediatrice hanno contribuito nella redazione dell’accordo.
a) Spese per procedimenti di mediazione che costituiscono condizione di procedibilità della domanda giudiziale ai sensi dell’art. 5, comma 1, del D. lgs. 4 marzo 2010, n. 28.
Valore della controversia |
Spese per ciascuna parte (oltre alle spese di avvio) |
fino a 1000 € | € 43,00 + IVA |
da 1.001 € fino a 5.000 € | € 87,00 + IVA |
da 5.001 € fino a 10.000 € | € 160,00 + IVA |
da 10.001 € fino a 25.000 € | € 240,00 + IVA |
da 25.001 € fino a 50.000 € | € 400,00 + IVA |
da 50.001 € fino a 250.000 € | € 667,00 + IVA |
da 250.001 € fino a 500.000 € | € 1.000,00 + IVA |
da 500.001 € fino a 2.500.000 € | € 1.900,00 + IVA |
da 2.500.000 € fino a 5.000.000 € | € 2.600,00 + IVA |
oltre 5.000.000 € | € 4.600,00 + IVA |
b) Spese per procedimenti di mediazione facoltativa ai sensi dell’art. 2 del D. lgs. 4 marzo 2010, n. 28.
Valore della controversia |
Spese per ciascuna parte (oltre alle spese di avvio) |
fino a 1000 € | € 40,00 + IVA |
da 1.001 € fino a 5.000 € | € 65,00 + IVA |
da 5.01 € fino a 10.000 € | € 130,00 + IVA |
da 10.001 € fino a 25.000 € | € 240,00 + IVA |
da 25.001 € fino a 50.000 € | € 360,00 + IVA |
da 50.001 € fino a 250.000 € | € 600,00 + IVA |
da 250.001 € fino a 500.000 € | € 1.000,00 + IVA |
da 500.001 € fino a 2.500.000 € | € 2.000,00 + IVA |
da 2.500.000 € fino a 5.000.000 € | € 3.800,00 + IVA |
oltre 5.000.000 € | € 5.200,00 + IVA |
N.B.: Nel caso di controversie internazionali l’IVA potrebbe non essere dovuta.
Modalità di pagamento
Pagamento tramite pagoPA
I richiedenti riceveranno un avviso di pagamento dopo il ricevimento della domanda, con le modalità di pagamento esatte e il codice di pagamento.
pagoPA è un sistema di pagamento elettronico attraverso il quale è possibile effettuare pagamenti alla pubblica amministrazione in modo standardizzato tramite i prestatori di servizi di pagamento partecipanti (PSP).
I pagamenti possono essere effettuati direttamente sul sito web o sull'applicazione mobile della Pubblica Amministrazione o attraverso i canali sia fisici che online delle banche e degli altri Payment Service Provider (PSP), quali: nelle filiali della banca, utilizzando l'home banking PSP (riconoscibile dal logo CBILL o pagoPA), presso gli sportelli automatici autorizzati delle banche, presso i punti vendita SISAL, Lottomatica e Banca 5, presso gli uffici postali.
NB: Non è più possibile effettuare versamenti direttamente sul conto corrente della Camera di Commercio.