Incontri di inizio anno della Camera di commercio: “Attrarre nuovi clienti, fidelizzare i clienti esistenti”

Conquistare nuovi mercati, ampliare quelli in cui già si opera, curare i rapporti con la clientela e attrarre nuovi clienti – sono questi i temi dell’anno della Camera di commercio di Bolzano, ai quali sono stati dedicati anche gli Incontri di inizio anno 2017, giunti ormai alla sesta edizione. Imprenditori, imprenditrici e rappresentanti del mondo amministrativo e della politica dell’Alto Adige hanno approfondito queste tematiche in tre serate svoltesi dal 10 al 12 gennaio 2017 a Bressanone, Marlengo e Cortaccia. Oltre 300 interessati hanno partecipato alle tre manifestazioni.

“Anche quest’anno abbiamo registrato con piacere una forte partecipazione da parte degli imprenditori e delle imprenditrici dell’Alto Adige che hanno scelto di iniziare insieme il nuovo anno dell’economia con interessanti scambi di idee”, sottolinea il Presidente della Camera di commercio, Michl Ebner, e aggiunge: “Tema centrale degli Incontri di inizio anno 2017 sono state l’acquisizione e la fidelizzazione di clienti. Per garantirsi un successo a lungo termine, ogni azienda ha bisogno di clienti soddisfatti: oltre al marketing di prezzo e prodotto, è importante curare quindi anche il marketing relazionale.”
Il primo Incontro di inizio anno si è svolto martedì presso il Centro di arredamento Jungmann di Bressanone. L’azienda, che ha tre filiali in Alto Adige, opera ormai da oltre 40 anni con grande successo sul mercato. La Jungmann S.p.A. è un’azienda famigliare di seconda generazione gestita dai fratelli Andreas, Christine e Florian Jungmann. Il mezzo più importante per l’azienda resta sempre il passaparola: “La migliore strategia di fidelizzazione è quella di soddisfare il cliente. Puntiamo volutamente sui grandi marchi, garantendo ampia consulenza e servizi prima e dopo l’acquisto. Questo comprende anche il montaggio eseguito esclusivamente da falegnami esperti”, ha spiegato Andreas Jungmann nel corso dell’incontro a Bressanone.
Mercoledì si è tenuto il secondo incontro presso la ditta Geier S.r.l. di Marlengo. Bernhard Geier ha fondato la sua impresa, che inizialmente era una ditta individuale, venti anni fa; oggi occupa 20 dipendenti ed è leader sul mercato dei mezzi cingolati sviluppati per situazioni estreme e terreni particolarmente ripidi. Geier ha svelato al pubblico di Marlengo la propria strategia per imporsi sulla concorrenza estera: “In Europa abbiamo cinque concorrenti; noi siamo sicuramente l’azienda con i prezzi più alti, ma negli ultimi anni abbiamo puntato soprattutto sulla qualità, lanciando molte innovazioni e restando così sempre un passo avanti rispetto alla concorrenza.”
Ieri sera, giovedì, presso la ewo S.r.l. di Cortaccia si è svolto il terzo e ultimo incontro. L’azienda occupa oltre 80 dipendenti e realizza sistemi di illuminazione di altissima qualità per spazi pubblici in tutto il mondo. Ospite dell’Incontro di inizio anno presso ewo S.r.l. era Flora Kröss, amministratrice delegata dell’azienda: “La principale sfida per una piccola impresa che concorre a livello internazionale è quella di costruire un business strutturato e orientato al futuro partendo da singoli ordini iniziali. Noi ci siamo riusciti in particolare nel settore aeroportuale. Ciò significa che oltre all’eccellenza tecnologica, che è comunque il fattore vincente che apre molte strade, occorre anche creare un’eccellenza nella distribuzione.”
Agli Incontri di inizio anno hanno partecipato rappresentanti del mondo politico, che hanno dato il benvenuto ai numerosi ospiti. A Bressanone era presente il Presidente della Provincia, Arno Kompatscher, a Marlengo il Presidente del Consiglio regionale del Trentino Alto Adige nonché Vicepresidente del Consiglio provinciale, Thomas Widmann, e a Cortaccia l’Assessore provinciale alla formazione e cultura in lingua tedesca, Philipp Achammer.
Durante l’incontro di Bressanone il Presidente della Provincia nonché Assessore provinciale all’economia, Arno Kompatscher, ha dichiarato: “Le imprese altoatesine hanno dimostrato ormai da tempo di sapere esattamente come avere successo non solo a livello locale, ma anche a quello internazionale. Soprattutto le piccole e medie imprese possono creare, grazie alla loro capacità di adattamento e al loro contatto con il cliente, un valore aggiunto, impensabile in grandi imprese o gruppi.”
A tutti gli incontri ha partecipato inoltre il Presidente di IDM Alto Adige, Thomas Aichner, che ha illustrato i requisiti richiesti per operare sui mercati locali e internazionali.
Per ulteriori informazioni è possibile rivolgersi alla Camera di commercio di Bolzano, persona di riferimento Alfred Aberer, tel. 0471 945 612, e-mail: alfred.aberer@camcom.bz.it.

Nella foto di gruppo: Arno Kompatscher (Presidente della Provincia), Andreas Jungmann (Jungmann S.p.A.), Peter Brunner (Sindaco di Bressanone), Florian Jungmann (Jungmann S.p.A.), Michl Ebner (Presidente della Camera di commercio), Alfred Aberer (Segretario generale della Camera di commercio).