Camera d commercio di Bolzano
Verarbeitenden Gewerbe

Barometro dell'economia - Comparto manifatturiero

Il clima di fiducia nella manifattura rimane favorevole

Data: 
Mercoledì, 10 Aprile 2019
Ora: 

Il clima di fiducia nella manifattura altoatesina rimane favorevole nonostante l’indebolimento della congiuntura internazionale. Ciò emerge dalla rilevazione congiunturale condotta dall’Istituto di ricerca economica (IRE) della Camera di commercio di Bolzano. Oltre il novanta percento delle imprese valutano positivamente il risultato economico realizzato nel 2018 e ben il 94 percento confida in una redditività soddisfacente anche nel 2019. Vi è ottimismo soprattutto nei comparti dell’abbigliamento, della lavorazione del metallo e della produzione di macchinari e apparecchiature.

L’edizione primaverile del Barometro dell’economia mostra un clima di fiducia molto positivo nel settore manifatturiero, nonostante i segnali di rallentamento del ciclo economico provenienti dal contesto nazionale ed internazionale. Nel 2018 la redditività è stata soddisfacente per il 91 percento delle aziende e ben il 94 percento degli imprenditori e delle imprenditrici è ottimista per il 2019. Oltre un quarto di loro confida anzi in una redditività davvero “buona” nell’anno in corso.

Redditività nel settore manifatturiero

Nel 2018 il 46 percento delle aziende del comparto manifatturiero ha incrementato il proprio fatturato. Le vendite sono aumentate soprattutto sul mercato locale altoatesino, mentre la domanda nazionale ha ristagnato. Il commercio estero si è sviluppato favorevolmente nella prima metà dell’anno, per poi imboccare una tendenza discendente. Nel 2018 le esportazioni dell’Alto Adige hanno comunque registrato un leggero incremento rispetto all’anno precedente, superando i 4,8 miliardi di euro. In particolare sono aumentate le esportazioni di mezzi di trasporto e componentistica per l’industria automobilistica (+12,2 percento) e quelle di prodotti chimici e farmaceutici (+6,4 percento). Per il 2019 le imprese prevedono ancora fatturati in crescita e un aumento dei prezzi di vendita.

Per quanto riguarda gli investimenti, gli operatori segnalano un consistente incremento nel 2018, in particolare per i macchinari. Questa tendenza dovrebbe tuttavia arrestarsi nell’anno in corso, a causa delle mutate contingenze economiche. Il rallentamento dell’economia tedesca, la stagnazione in Italia, l’incertezza legata alle tensioni commerciali sul piano globale e il potenziale inasprimento del credito si ripercuotono negativamente sulle decisioni di investimento. Uno stimolo potrebbe però arrivare dalla reintroduzione degli incentivi statali attraverso il “super ammortamento”. Infine, lo scorso anno è aumentata anche l’occupazione, superando i 33.000 dipendenti, e le imprese prevedono che tale crescita potrà proseguire nel 2019.

Redditività per branca

Tra le diverse branche del settore manifatturiero, il miglior clima di fiducia si riscontra nei comparti dell’abbigliamento, della lavorazione dei metalli e della produzione di macchinari e apparecchiature. Nel comparto della chimica e dei materiali plastici si prevede che quest’anno la redditività sarà “soddisfacente”, ma non “buona”. Tra le aziende del comparto “stampa e grafica” vi sono invece sentimenti contrastanti: oltre il 40 percento prevede per quest’anno un buon risultato d’esercizio, ma vi è anche un 20 percento che, invece, si attende una redditività ancora scarsa.

Il Presidente della Camera di commercio di Bolzano, Michl Ebner, è soddisfatto del buon clima di fiducia e sottolinea il ruolo del capitale umano nel garantire la competitività a lungo termine delle aziende manifatturiere: “Avere collaboratori capaci di gestire le nuove tecnologie è fondamentale per non perdere il treno dell’innovazione. La Camera di commercio segue con attenzione il tema della carenza di manodopera qualificata, cercando di sensibilizzare la politica e le imprese su questo problema.”

Nota:
Il comparto manifatturiero comprende tutte le attività connesse alla produzione di beni, come ad esempio generi alimentari, tessili e abbigliamento, prodotti in legno e mobili, prodotti chimici e farmaceutici, prodotti in plastica, prodotti in metallo, macchinari, attrezzature, veicoli, ecc.

Per informazioni è possibile rivolgersi all’IRE, persone di riferimento Luciano Partacini, tel. 0471 945 700, e-mail: luciano.partacini@camcom.bz.it e Nicola Riz, tel. 0471 945 721, e-mail: nicola.riz@camcom.bz.it.

Seguono i commenti dei rappresentanti delle associazioni di categoria

Claudio Corrarati, Presidente CNA-SHV
“Il comparto manifatturiero rimane strategico per il territorio. È bene, al di là dei dati positivi, prevenire ogni nuova situazione di difficoltà economica legata ai mercati internazionali e nazionale, sviluppando politiche territoriali di sostegno al credito per le piccole aziende oltre che una spinta all’innovazione che permetta alle nostre ditte di essere più competitive nel mercato globale.”

Federico Giudiceandrea, Presidente Assoimprenditori Alto Adige
“Gli investimenti sul territorio e i posti di lavoro creati dalle imprese manifatturiere altoatesine crescono da diversi anni. Affinché il valore aggiunto creato possa garantire anche in futuro il finanziamento del nostro welfare, è necessario creare un contesto competitivo in linea con quello dei nostri concorrenti internazionali, che sostenga le imprese nei loro percorsi di innovazione e nella conquista di nuovi mercati.”

Martin Haller, Presidente lvh.apa
“Affinché la crescita possa continuare anche in futuro, occorre rafforzare il contesto in cui le imprese operano. Ciò include misure a favore degli investimenti, ma anche interventi in materia di formazione. Il futuro dell’economia dipende dai lavoratori qualificati di domani. L'istruzione e la formazione devono diventare una priorità assoluta per restare al passo con gli sviluppi del mercato.”